Il sindaco di Salerno, Vincenzo DE Luca è Stato condannato in questi giorni, a 1 anno e quattro mesi per abuso d’ufficio e peculato nella realizzazione dell’impianto di raccolta dei rifiuti di via Cupa Siglia. Per lui anche l’interdizione per un anno dai pubblici uffici. Lo stesso De Luca concorrerà alla primarie del PD in Campania. Ma come si fa a tollerare personaggi del Genere, ascoltate cosa diceva a proposito dei rifiuti in Campania e al TermoValorizzatore in fase di Progettazione e realizzazione nella zona di Salerno. Si smentisce in ogni suo discorso, non è da meno di tutti gli altri del suo Partito che ogni giorno sono sulle pagine dei quotidiani di cronaca per corruzione, evasione, falso in bilancio e chi più ne più ne metta, e gli italioti continuano a votarli permettendo ancora loro tutto questo sfacelo.
Un cittadino qualunque dietro questi fatti, proverebbe quantomeno vergogna e si metterebbe da parte, ma questi politici incalliti e presuntuosi nella gestione dell’amministrazione pubblica ne fanno un vanto e continuano indisturbati a fare danno. Se non si da un taglio netto a questa politica di corruzione, non andiamo da nessuna parte. VIDEO:
In attesa della sentenza d’appello sulla #decadenza già decretata in primo grado, per Vincenzo De Luca è scattata la legge Severino.
Il sindaco di Salerno viene sospeso dalla carica perché condannato a un anno di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici per abuso d’ufficio ma… il cavaliere non molla la sella.
Resterà al Comune al fianco del nuovo vice sindaco Enzo Napoli in veste di consulente politico a titolo gratuito “per portare a compimento opere importanti”. Che nobile obiettivo!
Quel che resta ancora da chiarire è in realtà la scelta del vice sindaco spuntato fuori dal nulla, carica che fino a 2 giorni fa, ricopriva Eva Avossa. Per far posto al suo uomo, Enzo Napoli, De Luca ha fatto un magheggio e con la bacchetta… puff… ha fatto sparire la Avossa. Dal cilindro ha tirato fuori un elemento estraneo alla Giunta Comunale: Enzo Napoli.
Perché?
Ufficialmente lo ha fatto per non creare scontenti tra gli assessori che ambivano al suo posto… ufficiosamente per esserci anche se non c’è.
Perché De Luca non rinuncia alle Primarie… ma nemmeno al Comune!
Clicca mi Piace su Parlamento Cinquestelle per rimanere sempre aggiornato